SPETTROTOMETRIA XRF
La spettrofotometria XRF (X-ray fluorescence spectroscopy O X-ray fluorescence) è una tecnica di analisi non distruttiva che permette di conoscere la composizione degli elementi atomici di un campione attraverso la quantificazione della radiazione di fluorescenza emessa. Tale radiazione è rilasciata dagli atomi del campione in seguito a eccitazione, che si ottiene tipicamente irraggiando il campione con raggi X ad alta energia.
È ampiamente utilizzata in chimica analitica, tecnologie alimentari, geologia, biologia, medicina, fisica dell’atmosfera, metallurgia e studio dei beni culturali.
Se si fornisce energia (RISCALDAMENTO – SCARICA ELETTRICA) l’elettrone migra al livello superiore per poi ritornare al suo livello originale
Il Laboratorio ha individuato in questa tecnica uno strumento insostituibile per fornire ottimi dati in tempi e costi notevolmente ridotti rispetto le tecniche tradizionali: presso la ns sede è presente un apparecchio XRF a dispersione di energia (ED XRF) mod. S2-Ranger (Bruker)
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Questa tecnica trova un sempre più ampio interesse in Zootecnia per la breve tempistica ed economicità nel monitoraggio dell’equilibrio minerale della razione: il Laboratorio fornisce insieme ai dati ottenuti sul campione anche il DCAD (Dietary cation-anion difference) associato, calcolato come [(Na+K)-(Cl+S)] in meq/kg; (Ender et al. 1971).
Alcuni esempi di preparazione campione:
PRIMA FASE | SECONDA FASE | TERZA FASE | QUARTA FASE | QUINTA FASE | |
Foraggi umidi | Macinazione a lame in cutter 40 L |
Essicazione in stufa 16 ore 65°C |
Macinazione al mulino 0.5 mm |
Compressione |
Lettura XRF |
Foraggi secchi | Macinazione a lame in cutter 40 L |
/ | Macinazione al mulino 0.5 mm |
Compressione in pastiglia 40 Tons |
Lettura XRF |
Materie Prime / Mangimi | / | / | Macinazione al mulino 0.5 mm |
Compressione in pastiglia 40 Tons |
Lettura XRF |
La creazione di pastiglie con compressione di 40 tonnellate permette la formazione di una pastiglia estremamente compatta: ciò garantisce la lettura migliore in XRF.
A completamento il Laboratorio utilizza la migliore supervisione/consulenza universitaria italiana in campo XRF.
IMMAGINI DEL METODO XRF
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Il Laboratorio ha individuato in questa tecnica uno strumento insostituibile per fornire macro e micro elementi in tempi e costi notevolmente ridotti rispetto le tecniche tradizionali: presso la ns sede è presente un apparecchio XRF a dispersione di energia (ED XRF) mod. S2-Ranger (Bruker).
Questa tecnica trova un sempre più ampio interesse in Zootecnia per la breve tempistica ed economicità nel monitoraggio dell’equilibrio minerale della razione: il Laboratorio fornisce insieme ai dati ottenuti sul foraggio anche il DCAD (Dietary cation-anion difference), calcolato come [(Na+K)-(Cl+S)] in meq/kg; (Ender et al. 1971).
Attualmente, nel ns Laboratorio, trova largo impiego nella ricerca dei minerali nei foraggi (insilati-fieni-unifeed) nei mangimi e materie prime.
Il profilo analitico XRF comprende:
Elemento atomico |
Silomais | Insilati vari |
Unifeed | Fieni | Mangimi (*) |
Materie prime (**) |
Feci | |||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Ca | x | x | x | x | x | x | x | |||
P | x | x | x | x | x | x | x | |||
Mg | x | x | x | x | x | x | x | |||
K | x | x | x | x | x | x | x | |||
Cl | x | x | x | x | x | x | x | |||
Na | x | x | x | x | x | x | x | |||
S | x | x | x | x | x | x | x | |||
Fe | x | x | x | x | x | x | x | |||
Mn | x | x | x | x | x | x | x | |||
Cu | x | x | x | x | x | x | x | |||
Zn | x | x | x | x | x | x | x | |||
Si | x | x | x | x | x | x | x | |||
DCAD | x | x | x | x | ||||||
DCAD: bilancio Anioni Cationi =Calcolo: (Na+K)-(Cl+S); Ender et al. 1971
(*) = mangimi con ceneri inferiori al 15%
(**) = tutte
La calibrazione/validazione/controllo di processo dell’apparecchiatura è a cura del nostro laboratorio ancorandoci, come sempre, a standard certificati e a Ring Test (NFTA; AAFCO; BIPEA ed Università di Piacenza), con il fine di garantire la massima accuratezza e la sovrapponibilità ai risultati ottenuti con metodiche tradizionali.
Il campione viene compresso a 40 Tons prima dell’analisi per garantire la linearità della superficie analizzata.
I tempi per l’emissione dei rapporti di prova sono di 1 o 2 giorni.